Con questa serie si amplia il già vasto panorama delle inglesi telescopiche Daiwa, in risposta ad un impiego sempre più largo e differenziato, non più solo nei canali, ma anche nei laghetti e in mare, con il galleggiante o con la bombarda.
L’ingombro contenuto e il ventaglio delle azioni proposte sono la migliore premessa per un gradimento immediato, ma sono le azioni, diverse dallo standard Daiwa, a colpire per la loro modernità.
Accanto ad un fusto fermissimo, le nuove Proteus mostrano una relativa dolcezza nella parte alta, che le rende estremamente versatili e consente l’impiego di terminali relativamente fini, ove necessario. I tre scorrevoli sulla vetta accompagnano la curva distribuendo uniformemente gli sforzi.
Proprio per far fronte agli usi più estremi, ai quali le Proteus sono preparate grazie all’intreccio che ne protegge il fusto, Daiwa ha applicato il portamulinello capovolto, che offre superiori garanzie di tenuta quando la piega della canna è di quelle da chiudere gli occhi.
Molto confortevole e facilmente lavabile l’impugnatura in sughero rivestita in morbida gomma, sagomata alle due estremità per un particolare comfort di impiego.
• Struttura a sei sezioni in carbonio ad Alta Resistenza;
• Intreccio di rinforzo in carbonio su tutte le sezioni;
• Vetta tubolare in carbonio, assistita da 3 scorrevoli;
• Placca portamulinello a vite, montata capovolta;
• Anelli a gambo medio con passante in Ossido di Alluminio;
• Tappo inferiore in alluminio con inserto in gomma;
• Raccordi metallici e legature in tinta a identificare le azioni;
• Fodero in tessuto di nylon.
